La Benati era il secondo costruttore italiano di Macchine Movimento Terra dopo la sola Fiat. Per volume di vendita, Benati era la terza azienda del mercato italiano, e mantenne il 10% di market share durante tutti gli anni ’80.
La rete commerciale in Italia era talmente capillare da consentire alla Benati di essere il terzo gruppo per la commercializzazione di macchine movimento terra in Italia dopo due colossi come Fiat e Caterpillar. Il cliente del settore macchine movimento terra instaurava con il gruppo un rapporto molto più complesso del semplice rapporto commerciale, ma un vero rapporto di consulenza commerciale, tecnica e finanziaria (anche per quanto riguarda la gestione dei contratti di vendita.
Era soprattutto per il mercato italiano la Benati si era specializzata in macchine speciali destinate alle lavorazioni sotterranee, all’armamento ferroviario, alla compattazione dei rifiuti in discarica, alla movimentazione dei legnami e rottami ferrosi ed alla demolizioni di opere in muratura.